La compagnia Fastweb si lancia anche nel mondo della telemedicina, con l’intenzione di utilizzare le proprie competenze connettive, le infrastrutture e i servizi, per migliorare la vita dei pazienti. Il tutto aiutati dal crescente sviluppo della nuova tecnologia di connessione di quinta generazione.

Smart Health è il servizio innovativo 5G Ready per il telemonitoraggio domiciliare e il supporto alla diagnosi da remoto, grazie al quale i pazienti in cura potranno beneficiare di un sensibile miglioramento della qualità della vita”.

Che cos’è Smart Health?

È da diverso tempo che nell’ambito delle nuove tecnologie si parla di voler utilizzare quest’ultime proprio per migliorare la vita dei pazienti. Nello specifico molte persone sono costrette a recarsi quotidianamente, o quasi, dal medico, in clinica o in ospedale. L’incremento di specifiche tecnologie, come la connessione ultraveloce e la diagnostica da remoto, vogliono lenire questo specifico disagio. Permettendo così anche a quei pazienti che fino ad ora sono stati segregati tra cliniche specialistiche e ospedali, di vivere a pieno la propria vita. Smarth Health è esattamente tutto questo.

Tutte queste idee e congetture, però, devono uscire dai laboratori o dai pensieri di scienziati ed esperti del settore, e trovare libero sfogo attraverso una compagnia che ne incentivi l’utilizzo.

Come funziona Smarth Health

Fastweb mette a disposizione del paziente un kit medico e una piattaforma digitale, attraverso la quale i medici potranno monitorare le loro condizioni in tempo reale. Ciò limita i costi e il tempo persi tra una visita e l’altra e anticipa la deospedalizzazione.

Molti esami, infatti, saranno eseguibili da remoto e, ad esempio, si potrà monitorare la corretta assunzione di farmaci. Il tutto a beneficio non solo del paziente, ma anche delle strutture ospedaliere.

Un costante monitoraggio in tempo reale, inoltre, consentirà un intervento repentino in caso di necessità.

Per far ciò Fastweb si affianca a strutture ospedaliere sia pubbliche che private e ad assicurazioni sanitarie.

Gli elementi di Smarth Health

Per la realizzazione di tutto ciò, Fastweb mette a disposizione i seguenti elementi:

  • Piattaforma E-Health centralizzata presso il cloud di Fastweb;
  • Piattaforma web alla quale può accedere il personale medico;
  • Kid medico che il paziente può utilizzare a domicilio. Questo è composto da device specifici per la patologia del paziente.

5G Ready e Smart Health

Il tutto, ovviamente, sarà incrementato con l’avvento del 5G, come ogni nuova tecnologia che sta vedendo la luce nell’ultimo periodo.

Roberto Chieppa, Chief Marketing Officer di Fastweb, racconta Smart Health: “Con il lancio della nostra soluzione di telemedicina dimostriamo come il digitale e le nuove tecnologie applicate in ambito sanitario possano restituire alle persone serenità e una qualità di vita migliore. L’arrivo del 5G inoltre contribuirà, grazie alle sue caratteristiche tecniche uniche per velocità, latenza e connessione di oggetti tra loro oltre che di persone, a rivoluzionare ulteriormente il settore con nuove applicazioni a servizio della comunità che renderanno la sanità del futuro ancora più efficiente e vicina ai pazienti e alle loro famiglie”.

Prime applicazioni di Smart Health

Smart Health sarà quindi scalabile e si potrà evolvere con l’avvento delle nuove tecnologie come il 5G. Ma, attualmente, chi sono i primi ad aver risposto positivamente a tale proposta?

A Bari, ad esempio, dove sono già in corso le sperimentazioni per il 5G, la società sta ora sperimentando anche la sua implementazione in ambito sanitario. All’IRCCS Giovanni Paolo II, Smart Health sta tracciando strumentazioni sanitarie all’interno della struttura ospedaliera, nel reparto oncologico, quali barelle, carrelli, strumenti chirurgici, ecc. E, sempre lì, Fastweb sta sviluppando applicazioni di ultima generazione per il monitoraggio e la diagnosi in remoto dei pazienti.

Come sempre dobbiamo attendere solamente una manciata di anni prima che quella che al momento sembra fantascienza diventi la quotidianità.