Altroconsumo è un associazione nata nel 1973, senza scopi di lucro, per tutelare i consumatori di tutta italiana. Con le sue attività e gli oltre 396.000 soci, l’associazione vuole informare e consigliare il consumatore, per quanto riguarda la sicurezza, la salute e la qualità degli acquisti. Per far ciò si avvale dell’omonima rivista che chiunque può consultare, di test sui prodotti, di indagini di mercato, ecc.

Ed è proprio nel corso di una di queste indagini che Fastweb è stata premiata per essere uno degli operatori telefonici più trasparenti.

L’indagine

L’indagine svolta da Altroconsumo ha visto interessati 11 operatori e 160 punti vendita, sparsi nelle principali città italiane, Milano, Torino, Roma, Napoli e Palermo. I punti vendita comprendevano sia store ufficiali che venditori multimarca, così come grandi catene di elettronica e telefonia.  Gli “investigatori” dell’associazione dei consumatori hanno attivato in totale 55 schede telefoniche, una per ogni operatore telefonico in ogni città. Così facendo sono riusciti a ottenere un quadro generale su quella che è la situazione.

L’indagine si è focalizzata sulla trasparenza e sulla quantità e qualità di informazioni fornite al momento dell’attivazione di un nuovo numero telefonico e alla sottoscrizione di un nuovo piano tariffario.

I risultati dell’indagine

I risultati non sono stati dei più rosei. Solamente il 6% dei negozianti fornisce tutte le dovute informazioni di sua spontanea volontà sui costi extra-soglia. Il 92% delle volte il negoziante non chiede informazioni sul profilo di consumo del cliente. Se si prova a chiedere al negoziante informazioni riguardo alla penale di recesso nel 50% dei casi non viene data una risposta o ne viene data una errata. Infine, nel 23% dei casi il negoziante non menziona il nome dell’offerta che sta proponendo.

Questi sono i risultati emersi dall’indagine svolta in cinque città italiane, su 11 operatori telefonici, all’interno di 160 punti vendita.

Tuttavia in questo quadro generale così allarmante, Fastweb risulta essere un esempio di trasparenza.

La trasparenza di Fastweb

Altroconsumo afferma quindi che dall’indagine svolta emerge come Fastweb sia uno dei migliori operatori telefonici in materia di trasparenza. Nello specifico stiamo parlando della valutazione e dell’analisi del processo di attivazione di una nuova utenza e di un nuovo piano tariffario, così come del risolvere tutti i problemi che potrebbero sorgere nel corso dell’attivazione.

Su di una scala da uno a cinque, Fastweb ha quindi ottenuto una valutazione globale che si attesta a quattro, al pari di CoopVoce, dominando entrambe nella classifica stilata dall’associazione. Tutti gli altri nove operatori facenti parte dell’indagine hanno ottenuto una valutazione globale che si ferma ai due o tre punti su una valutazione di cinque.

Roberto Chieppa, Chief Marketing e Customer Experience Officer Fastweb
Roberto Chieppa, Chief Marketing e Customer Experience Officer Fastweb
Roberto Chieppa, Chief Marketing e Customer Experience Officer, è orgoglioso dei risultati ottenuti: “Secondo l’indagine diffusa oggi da Altroconsumo sulla trasparenza degli operatori per la telefonia mobile, Fastweb grazie alle politiche volte alla chiarezza e alla semplicità conquista il podio nella speciale classifica stilata dall’associazione dei consumatori. Siamo orgogliosi di questo ulteriore riconoscimento che premia il nostro impegno quotidiano nei confronti dei consumatori, che ci spinge a proseguire sulla strada della massima trasparenza e chiarezza delle nostre offerte di telefonia mobile, dalle quali abbiamo eliminato già da tempo, così come sul fisso, tutti i cosiddetti costi nascosti, i vincoli di durata contrattuale e le penali per recesso anticipato”.

 Ovviamente la classifica stilata da Altroconsumo vuole solamente avvisare di stare attenti quando si sottoscrive un nuovo contratto, qualsiasi operatore esso sia, esigendo una risposta chiara e concreta per ogni dubbio e perplessità. Speriamo che ogni operatore si adoperi per migliorare a seguito dei risultati ottenuti, nel frattempo Fastweb e Coop Voce possono vantare il meritato podio in ambito di trasparenza.